Buonasera lettori!
Ora che la stagione 2016 è ormai ufficialmente aperta, vogliamo approfondire un argomento che potrebbe essere utile alle coppie che vedranno in quest’anno il concretizzarsi di un progetto importante come quello del matrimonio: i tipi di album di matrimonio.
Infatti capita molto spesso che si vogliano trasformare quei baci, quei sorrisi, quelle emozioni contenute in una foto “virtuale” in realtà, in un qualcosa di tangibile e concreto: in un album fotografico di nozze, appunto.
E, come spesso succede quando ci sono tante varianti, capita di riscontrare un pò di confusione in materia. Iniziamo con il dire che si hanno tre possibilità in termini di supporti per le fotografie:
- L’album tradizionale;
- Il fotoalbum;
- Il fotolibro.
Ma quali sono le differenze?
1. L’album tradizionale è l’album in cui le fotografie vengono stampate ed incollate “alla vecchia maniera” potremmo dire, anche se non c’è da fare l’errore di considerarlo démodé: ci sono soluzioni molto originali che lo fanno restare al passo con i tempi.
PRO: a nostro avviso è un album che regala una sensazione di tradizione e innovazione allo stesso tempo.
CONTRO: non è possibile personalizzarlo internamente, giocando sulla grandezza delle fotografie e sul layout dell’impaginato, cosa che è possibile fare solo con gli altri due tipi di album.
2. Il fotoalbum è quello in cui non si hanno le foto incollate sulle pagine, ma inserite mediante impaginazione grazie specifici software. Tutta l’ampiezza di ogni singola pagina potrà quindi essere utilizzata per disporre le fotografie come si vuole, possono essere inserite grafiche, colori di sfondo, texture, ecc. Le pagine sono rigide o semirigide, e la carta è fotografica.
PRO: è completamente personalizzabile a seconda dei gusti della coppia.
CONTRO: se non viene fatto un buon lavoro di impaginazione (e ci si lascia prendere la mano) c’è il pericolo che si incappi in un album di cattivo gusto, con foto sormontate, inclinate, ed effetti discutibili.
3. Il fotolibro è uguale al fotoalbum, tranne per il fatto che le pagine sono leggere proprio come quelle di un libro. In molti casi inoltre la carta non è fotografica ecco perché non è una possibile scelta da tenere in considerazione per l’album delle proprie nozze, ma è più indicato per l’ambito amatoriale. Una precisazione: molte persone non fanno questa distinzione tra fotoalbum e fotolibro, utilizzando questi due termini come sinonimi e specificando la grammatura della carta.
A questa differenziazione si aggiungono soluzioni che non sono veri e propri album ma che li sostituiscono, come i cofanetti, con fotografie non rilegate tra loro.
L’album è importante perché è ciò che racchiude le fotografie, e capire le basi per fare questa scelta è fondamentale.
Siamo sempre alla ricerca dei migliori materiali e di aziende leader nel settore, se volete vedere alcuni degli album che proponiamo cliccate qui.
Speriamo di esservi stati utili!