Oggi vogliamo trattare un argomento che a nostro avviso è indispensabile ai fini della corretta scelta della persona incaricata a catturare quegli attimi che altrimenti volerebbero via, resterebbero solo un ricordo che con gli anni sbiadirebbe sempre di più.
Il nostro parere è che per dare una risposta a questa difficile domanda, bisogna porsene un’altra: qual’è la priorità tra i vari fornitori di matrimonio? …quanto sono importanti le fotografie rispetto ai fiori, al cibo, alla location?
Se per voi gli scatti di quella giornata non sono fondamentali, il nostro consiglio è chiedere ad un amico o cercare qualcuno con la passione della fotografia.
Come immaginerete il servizio fotografico sarà amatoriale se non addirittura scadente: foto mosse, storte, troppo scure, troppo chiare, momenti persi,…
È un genere di fotografia molto complicato, dove non basta cavarsela con la macchina fotografica: serve tecnica, esperienza, sensibilità, organizzazione capillare, attenzione, pazienza e tante altre caratteristiche.
Ma visto che state leggendo questo articolo, molto probabilmente siete tra chi vuole mettersi nelle mani di un professionista, e provare a capirci qualcosa su come confrontare tra di loro i vari fornitori. Cerchiamo di darvi una mano, essendo noi stessi fotografi e potendo darvi il punto di vista di chi lavora in questo settore.
1- EVITARE GLI INGANNI
Come prima cosa ci deve essere trasparenza tra i fotografi e clienti.
Purtroppo non esistono associazioni o albi riconosciuti per legge e tutto ciò che molte volte viene venduto come “garanzia” tramite stemmi e loghi di associazioni varie che operano in questo campo, lo si è ottenuto semplicemente pagando un abbonamento annuale. Questo non vuol dire che chi esibisce un’appartenenza di questo tipo sia un imbroglione ma semplicemente che ciò non rappresenta una garanzia per i futuri sposi.
Inoltre un professionista, per legge, deve indicare sempre il numero di P.Iva nel proprio sito, chi non lo fa non è un professionista.
2- LA SPECIALIZZAZIONE
Un altro metro di paragone è quanto il fotografo sia specializzato in questo genere fotografico: ad esempio fare foto nel proprio studio fotografico ad oggetti (fotografia di still-life) è molto diverso dal farle ad una coppia di sposi, sia per l’attrezzatura, sia per ciò che si deve fare nel concreto, sia per i tempi da rispettare, sia per altri aspetti ancora.
Il consiglio è quello di affidarsi a chi si è specializzato solo in questo genere di fotografia.
3- LA BELLEZZA DELLE FOTOGRAFIE
Il terzo aspetto che può essere analizzato chiama in causa la sensibilità estetica dei futuri sposi, ovvero le reazioni davanti agli scatti di un papabile fotografo. Per chi non è di questo settore molto spesso il giudizio risulta molto difficile.
È possibile analizzare lo stile di ogni fotografo ovvero la sua creatività, i colori che utilizza, le emozioni che trasmette.
Insomma, farci guidare dal cuore per capire se è quello giusto… un pò come un colpo di fulmine tra due innamorati!
Contano molto anche le sensazioni che si hanno in fase di colloquio, le domande che pone il fotografo, se capisce le vostre esigenze e se vi piace a livello di personalità. Tenete conto che se è un maleducato potrebbe far innervosire i vostri invitati!
4- LE TESTIMONIANZE
Una garanzia molto valida è data dai pareri delle coppie che sono già passate davanti all’obiettivo nel giorno del loro matrimonio. Molte volte queste testimonianze sono presenti nel sito o nei canali social. Meglio ancora se si conoscono personalmente degli sposi che hanno già potuto sperimentare sulla loro pelle la professionalità di quel fornitore!
Questi sono solo 4 degli 8 fondamentali punti che è indispensabile sapere. Per leggere la seconda parte di questa guida clicca qui!